Impianti di Depurazione SBR (Sequencing Batch Reactor)

Descrizione

Gli Impianti di Depurazione SBR (Sequencing Batch Reactor) possono essere installati in:

  • vasche prefabbricate in c.a.;

Impianto di depurazione

vasche in DURALEN.

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L’impianto di depurazione SBR è composto da una o più vasche tra loro collegate, complete di comparti interni per la sgrossatura/sedimentazione, l’accumulo/omogeneizzazione, l’ossidazione biologica e sedimentazione secondaria in cui il processo di depurazione avviene secondo cicli di funzionamento che si susseguono uno dopo l’altro e ripetuti più volte al giorno.

 Ciclo Tecnologico

 La tecnologia SBR (Sequencing Batch Reactor) è una variante applicativa degli impianti a fanghi attivi in cui il flusso è discontinuo con fasi sequenziali opportunamente programmate. Il reattore SBR si differenzia dagli impianti tradizionali in continuo, perché le due principali fasi del processo a fanghi attivi (ossidazione biologica e sedimentazione finale) avvengono nello stesso comparto. Il processo di trattamento, programmato con centralina di comando, prevede le seguenti fasi:

  1. alimentazione/carico;
  2. areazione (a intermittenza);
  3. sedimentazione;
  4. estrazione dell‘acqua depurata ed del fango in eccesso.

Ciclo di depurazione

Tutte le componenti meccaniche ed elettriche dell’impianto sono installate in una nicchia esterna. La nicchia contiene sia l’unità di comando (centralina), il compressore e le valvole elettromeccaniche. La potenzialità di trattamento dei depuratori SBR varia da 3 fino ad oltre 3.000 abitanti equivalenti. Con la medesima tecnologia si possono realizzare depuratori di capacità teoricamente infinite.

Vantaggi

Il sistema proposto permette di avere i seguenti vantaggi:

  • senza componenti meccaniche a contatto con le acque reflue;
  • senza pompe a contatto con acque reflue;
  • senza elettricità a contatto con acque reflue;
  • elevata affidabilità e durata nel tempo;
  • funzionamento a bassissimo consumo energetico;
  • buon rendimento depurativo;
  • semplicità di gestione e costi ridotti di manutenzione;
  • tecnologia comprovata.

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Dotazioni standard

L’impianto è corredato di tutte le opere elettromeccaniche e le carpenterie necessarie per la realizzazione dei singoli comparti di trattamento quali: manicotti in PVC per ingresso e scarico, deflettori, setti interni, air-lift per la movimentazione dei liquami, soffiante a basso livello di rumore per la produzione dell’aria compressa, gruppo valvole, diffusori a disco con membrana in EPDM, unità di comando.

Normativa di riferimento

Decreto Legislativo n.152 del 03.04.06 per scarico in acque superficiali e sul suolo.

Conforme alla norma EN 12566-3 (5 – 50 AE)

DICHIARAZIONI DI CONFORMITA’

Dichiarazione che il prodotto, impianto di trattamento delle acque reflue per 4-50 AE corrisponde ai requisiti delle seguenti direttive:

  • 2011/305/EC
  • 2006/95/EC
  • 2004/108/EC
  • EN 12566-3
  • EN 60204-1
  • EN ISO 13849-1
  • EN 12566-3    Efficacia del trattamento.

Campi d’impiego per Impianti di Depurazione SBR (Sequencing Batch Reactor)

Piccole comunità urbane e rurali, aziende artigiane e commerciali, residenze unifamiliari, campeggi, villaggi turistici, alberghi, centri commerciali,…

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Immagini

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